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La sala operativa ai tempi del corona virus

"A causa dell'obbligata convivenza con il COVID-19, l'Associazione Igienisti Dentali Italiani ha stilato una serie di norme per la fase operativa"

E' prematuro ripensare a un cambio dell'interior design degli studi dentistici a causa delle nuove procedure legate al COVID-19 perchè si auspica sia un fenomeno passeggero che si esaurirà in qualche mese. Tuttavia, per la progettazione dei nuovi studi, si può già pensare a nuovi scenari per l'arredo e per il disegno dei mobili che prevedano una zona dedicata alla preparazione del paziente e allo stoccaggio delle protezioni sanitarie.

La sala operativa ai tempi del corona virus

A seguito si presenta un'altro estratto dalla circolare "PREVENZIONE DELL’INFEZIONE DA CORONAVIRUS Guida pratica per IGIENISTI DENTALI - APRILE 2020" riferita al comportamentro dentro la sala operativa. Questa circolare è stata diramata dall'Associazione Igienisti Dentali Italiani.

Protezione del paziente - Prima di entrare nell’unità operativa

Far indossare al paziente:

1 soprascarpe, camice monouso per la protezione degli abiti, cuffia che copra anche le orecchie, occhiali protettivi (obbligatori).

Protezione del paziente - Alla fine della seduta

1 far togliere il camice monouso (possibilmente in un locale dedicato), aiutandolo a sfilarlo senza toccare mai l’esterno, rovesciandolo dalle maniche, arrotolandolo al contrario e smaltendolo in un apposito contenitore per rifiuti infetti che deve essere sempre richiuso.

2 Invitare il paziente a lavarsi le mani, disinfettarle e ad indossare la mascherina prima di accedere alla reception.

Predisposizioni esecutive - Prima della seduta operativa

1 Predisporre il materiale monouso necessario per la prestazione da effettuare al fine di ridurre gli spostamenti e limitare le contaminazioni.

2 Predisporre gli antisettici per lo sciacquo da eseguire non solo in fase preliminare, ma da ripetere durante tutta la seduta operativa, in quanto il virus è presente nella saliva del paziente.

Predisposizioni esecutive - Dopo la seduta operativa

L’aerosol o nuclei di goccioline possono essere presenti nell'aria dell'ambulatorio per massimo 30 minuti dopo una procedura. Dopo il trattamento ,l'operatore non deve rimuove le barriera protettive, come ad es. la maschera facciale per parlare con il paziente, in quanto potrebbe permanere il potenziale rischio di contagio per contatto con materiale contaminato nell'aria. Inoltre, esiste la possibilità che un contaminante disperso nell'aria penetri nel sistema di ventilazione e si diffonda nelle aree della struttura in mancanza di una barriera di protezione. Un metodo per ridurre la conta batterica complessiva prodotta durante le procedure dentali è l'uso di un risciacquo pretrattamento che riduce significativamente il numero di microrganismi nell'aerosol dentale. Purchè non ci siano evidenze scientifiche che dimostrino l’eliminazione totale del COVID-19, è consigliato l’utilizzo di collutori, ai fini di una riduzione momentanea della carica microbica e per la gestione dell’igiene orofaringea.

A tal fine si consiglia di effettuare sciacqui e gargarismi con collutori antisettici a base di:

1 Iodopovidone 0,2-1% per 15 secondi da ripetere ogni 30 minuti.

2 Cetilpiridiniocloruro 0,05-0,1%, gargarismo di 15” seguito da sciacquo di 30”

3 Perossido di Idrogeno 1%, gargarismo di 15” seguito da sciacquo di 30”

4 Clorexidina 0,2%, gargarismo di 15” e seguito da due sciacqui consecutivi di 30”

NB. Lo iodopovidone non va associato ad altri prodotti mentre è possibile far seguire all’uso del perossido di idrogeno, gli sciacqui con clorexidina.
E’ preferibile non far sputare, ma aspirare il collutorio