La sala radiologica
La sala radiologica non prevede la permanenza continuativa di persone, ma il locale deve permettere l’installazione dell'ortopantomografo ed essere dotato di aspirazione forzata, attivata secondo la vigente la normativa di igiene (12 volumi/ora). La normativa richiesta per la sala radiologica è quella della radioprotezione, che quindi sarà valutata assieme all'esperto qualificato. Solitamente, occorre proteggere tutte le pareti fino a un’altezza di 2 m con pannellature dotate di lastre al piombo, porta e stipiti inclusi. Il locale deve essere attrezzato con un dispositivo di visualizzazione interna o dotando la porta di un riquadro in vetro resistente ai raggi x oppure con un sistema di telecamera a circuito chiuso.
La sala macchine
Per garantire il buon funzionamento dei riuniti e delle apparecchiature, è importante che la sala macchine sia in una posizione il più possibile baricentrica rispetto agli studi operativi. Il locale conterrà l’aspiratore e il compressore, macchinari rumorosi e quindi fastidiosi sia per l’ambiente di lavoro sia per il vicinato. Per ovviare al problema, l’ambiente dovrebbe essere opportunamente coibentato con lastre in cartongesso, frapponendo un materassino fonoassorbente o semplicemente accostandovi le armadiature. È importante che la sala macchine sia dotata di buona aerazione naturale o meglio condizionata, così da prevenire un eventuale surriscaldamento delle apparecchiature. Salvo problemi relativi alla quota degli scarichi, si può realizzare in modo conveniente la sala macchine nella cantina (se questa è immediatamente sottostante lo studio) oppure nel ripostiglio, per i piccoli studi, ottimizzando così l’uso dello spazio.
I servizi igienici per il personale
È obbligatorio realizzare almeno un bagno per il personale, dotato di antibagno, che negli studi di elevate dimensioni potrebbe essere suddiviso per genere. I lavelli posizionati negli antibagni dovranno essere dotati di rubinetto ad azionamento non manuale ed è utile prevedere anche una doccia. I servizi igienici possono essere ciechi se sono dotati di un adeguato impianto di aspirazione forzata dell’aria.
Lo spogliatoio
Anche lo spogliatoio è un ambiente obbligatorio e la dimensione dipende dal locale regolamento d’igiene: solitamente non deve essere inferiore a 3 mq, o più ampio in caso di più di tre addetti. Nei piccoli studi, è possibile realizzarlo nell'antibagno del servizio per i dipendenti, aumentandone adeguatamente le dimensioni. Nello spogliatoio dovranno essere presenti gli armadietti (uno per ogni addetto), dotati di un doppio scompartimento interno per separare gli abiti civili da quelli da lavoro.
La break room
Dal momento che il personale trascorre spesso molte ore all'interno dello studio, è bene prevedere una break-room, anche di piccole dimensioni, dotata di frigorifero e scaldavivande per i pasti e brevi momenti di riposo.